Per rendervi conto di quanto questo sia un comportamento sbagliato e dannoso, prendiamo per esempio la nostra casa; Chi mai lascerebbe le chiavi nella toppa dopo aver chiuso a chiave per poi allontanarsi? Beh, chiunque renda semplice accedere ai propri dati personali, è come se lasciasse le chiavi sulla porta. Difatti proprio come i ladri approfitterebbero per entrarvi in casa e rubare quanto più possibile, così faranno i malintenzionati che sono presenti in rete con i vostri dati personali dopo aver carpito le vostre password.
Molti utenti hanno scelto le password che elenchiamo qui sotto, facendo un favore a chi vuole entrare nei loro account, infatti l’elenco è stato preso dalla classifica delle più utilizzate dagli utenti, stilata da Splashdata (sito specializzato in sicurezza) con il titolo “le peggiori password del 2015”.
1° | 2° | 3° |
123456 | password | 12345678 |
Il podio | ||
4° | 5° | 6° |
qwerty | 12345 | 123456789 |
↕ le altre ↕ | ||
7° | 8° | 9° |
football | 1234 | 1234567 |
Ora, dopo aver detto quali sono le peggiori password, vediamo le caratteristiche che dovrebbe avere una buona password, e per far sì che rimangano bene a mente le metteremo in un altro elenco:
1.\tLunghezza {deve avere un minimo di 8* caratteri}
2.\tComposizione {deve contenere una serie di lettere, numeri e caratteri speciali ordinati in modo casuale}
3.\tPossibilmente cambiarla di tanto in tanto
Vediamo anche le cose da evitare quando creiamo una password:
1.\tNon usare dati facilmente riconoscibili {nome fidanzato/a, figli, moglie, ecc.; date di nascita; nomi di animali domestici)
2.\tNon utilizzare sempre la solita password per tutti i siti
3.\tNon usare nomi comuni {Squadra del cuore; sport preferito; attore/attrice preferito; film o canzone preferito; ecc.}
*In alcuni siti non è possibile perché la lunghezza delle password è fissata a 6 caratteri, ma in generale è possibile e consigliabile averla almeno di 8 caratteri. In caso di password molto “significative” come ad esempio per pagamenti si consiglia di utilizzare più di 10 caratteri per rendere ancora più semplice rendere vano il tentativo di “furto”.